Ieri una cara amica mi
ha regalato una pietra forata
Il mare di Trieste gliene
ha fatto dono e lei ha pensato a me
Li ritengo sempre
gesti preziosi e indici di generosità ed abbondanza
Ho voluto fare una
ricerca sul web e ascoltare che cosa raccontasse la tradizione di queste pietre
che ho iniziato ad amare, quando camminando in Toscana al golfo di Baratti ne
raccoglievo di nere o bianchissime lavorate dal vento.
Il foro si forma grazie al lavorio inteso e inesorabile degli eventi atmosferici nella parte più debole della pietra
In quella zona della costa etrusca, esiste
un luogo chiamato “Buchi delle fate “bellissimo paesaggisticamente per le
pietre forate dal vento in contatto con un mare di un blu intenso tra antiche
tombe etrusche mistero e natura
Queste pietre particolari sono chiamate “pietre dei desideri” ,pietre di Odino, pietre delle streghe o delle fate (Pietra di Odino deriva dalla denominazione secondo cui Odino si trasformò in verme e scavò un buco in una roccia allo scopo di rubare l'idromele della poesia)
Vengo presa da curiosità, e cerco di capire meglio le storie che circondano questi piccoli simboli di fertilità, piccoli "portali" tra dentro e fuori, bene e male , mondo reale e possibile espressione di una energia femminile che nel corso della storia, in varie forme, ha attratto la curiosità di culture e popoli attivando credenze e riti,, dai Celti, agli Etruschi, ai Maya etc.
Da una ricerca di Simona Cremonini scrittrice e appassionata di queste pietre ricevo molte informazioni leggo che
... “Un primo modo per utilizzare le pietre forate naturali
a questo scopo è di pronunciare il proprio desiderio sussurrandolo, fissando la
luna piena attraverso il foro. Si dice inoltre che il desiderio, perché possa
compiersi, vada espresso strofinando la Pietra attorno al foro in senso orario,
assolutamente evitando di farlo in senso antiorario. Infine, altro metodo che
viene suggerito è di scrivere il proprio desiderio su un piccolo pezzo di
carta. Esso va poi arrotolato e spinto attraverso il buco. Se verrà lasciato lì
per una notte, il desiderio sarà poi esaudito”
Tali pietre invitano piccoli e adulti a
guardare attraverso il foro della pietra e tutti piace moltissimo questo gesto, quasi a
volere diventare dei maghi immaginali e usarle come fossero un cannocchiale, per guardare più a
fondo la realtà circostante e acquisire una vista psichica nuova
Esse evocano anche un
mondo di fiaba: i più fantasiosi raccontano che attraverso di esse si possa
entrare in contatto con il Piccolo Popolo ovvero i spiritelli del mondo
incantato. Per gli appassionati del brivido, certuni dicono che se si utilizza
la pietra forata durante una notte di luna piena in un luogo selvaggio si
possono anche cogliere visioni, fantasmi e altre entità.
Per questo rapporto
particolare con il mondo delle fate, le pietre tradizionalmente sono
chiamate anche “Pietre delle Fate”.
Si ritiene che ogni
pietra forata, di piccole o grandi dimensioni, sia abitata addirittura da una fata o un folletto che può attivare forze
e poteri prodigiosi.
In certi luoghi di culto
archeologici anticamente si pensava che coloro che passavano attraverso l’apertura
di pietre “enormi forate” potessero trarre dei benefici per la salute
psicofisica
Sempre nella tradizione popolare, esse sono
parse magiche e miracolose anche per le donne che ambivano a diventare madri o che volevano proteggere il feto; erano utili anche per coloro che volevano ringiovanire
Essendo
le pietre delle fate un simbolo di fertilità, La tradizione orale indicava che
una pietra di forata poteva favorire una
gravidanza e proteggere un bambino in arrivo da malattie e dalle energie negative,
oltre a essere un amuleto da esporre sulla culla.
Altro
potere delle pietre forate presso la cultura antica dei popoli, sarebbe quello
di aiutare le donne a mantenersi giovani e solari Tali
proprietà sono insite nella pietra insieme al folletto che secondo molte
leggende la custodisce.
Qualcuno
racconta inoltre, che la pietra forata avesse un potere enorme di protezione contro le
streghe per cui Appendere una pietra
forata naturalmente in alto sullo stipite della porta, oppure esporla
all’ingresso di una proprietà, grazie a queste dinamiche impediva alle streghe
di entrare per lanciare incantesimi sugli animali e in particolare contro i
cavalli e le mucche, che potevano smettere di produrre latte se maledette.
Talvolta esse venivano anche messe sulle testiere dei letti e sulle culle
perché le streghe (così come le fate e le varie tipologie di
folletti) non potessero penetrare nella stanza, e attivare influssi negativi, oppure venivano utilizzate sui letti degli adulti per
allontanare gli incubi. Il più delle volte per sospendere la pietra veniva usato un filo rosso.
Le
pietre forate naturali un tempo venivano utilizzate anche a far dialogare con il
movimento di abbondanza della vita, per cui portavano fortuna e rappresentano un
potente amuleto di protezione personale pensate anche contro gli incubi
e altre paurose creature notturne, energie negative, tuoni e
in generale “le cose brutte”.
Esse preservavano ugualmente uomini, donne e bambini anche
neonati, ma anche il bestiame e gli animali domestici, nonché
le barche per le loro uscite in mare
Nelle
barche, specialmente in Inghilterra, pescatori e marinai hanno testimoniato nel
tempo che le pietre forate venivano utilizzate per sostenere i loro viaggi in mare
di modo che l’imbarcazione fosse
sempre protetta in particolare di notte
.Appesa al collo con un filo rosso e posizionata in diversi luoghi può fare del bene.(1)
(1) Cfr sul web: Simona Cremonini “le pietre forate naturali tra leggenda e magia”
Dopo questa attenta lettura, sorrido e stringo la pietra forata tra le mani.
Credo che nessuna protezione sia più grande dell'amore e tenerezza di chi per noi l'ha cercata e raccolta, o della generosità della natura che ce la fa trovare per rinnovare uno stupore bambino che sempre alberga nel nostro cuore.